ALTA VAL BORBERA

L'alta Val Borbera è caratterizzata da un territorio molto vario, che spazia dai 350 metri di altitudine ai 1700 metri della vetta del monte Ebro. Su una superficie di oltre 20.000 ettari si alternano le aree coltivate del fondovalle, le suggestive rocce del Costone La Ripa, i pascoli d'alta quota. Un territorio incontaminato nel quale i boschi la fanno da padrone: castagneti, pinete, fino alle faggete che si spingono alle quote più alte.

Parco Naturale Alta Val Borbera

Il Parco naturale dell'Alta val Borbera è un parco regionale italiano del Piemonte. Si estende per 5.526 ettari, a un'altitudine compresa tra i 545 m s.l.m. (torrente Agnellasca, affluente del Borbera) e 1669 m (monte Legnà). Tra le principali montagne del parco si possono ricordare il monte Legnà (1.669 m, il più alto dell'area protetta) e il monte Carmo (1.642 m) ai confini orientali del parco, il monte Antola (1.597 m), il monte delle Tre Croci (1.556 m) e il monte Buio (1.402 m) ai confini con il Parco naturale regionale dell'Antola. All'interno del parco si trova il monte Propiano (1.413 m).

Castelli

In alta e bassa val Borbera sono presenti numerosi castelli: alcuni ridotti ormai a ruderi, altri tuttora in buone condizioni e abitati: 
  • Castello di Roccaforte Ligure, costruito intorno al 600, ricostruito dai Malaspina intorno all'XI secolo e poi agli Spinola fino al 1797, rimangono ruderi (foto a lato).
  • Castello di Borgo Adorno a Cantalupo Ligure.
  • Castello di Carrega Ligure a Carrega Ligure, risale forse al XII secolo, rimangono ruderi del torrione e resti della struttura originale.
  • Castello di Torre Ratti, a Torre Ratti di Borghetto di Borbera, citato la prima volta nel 1413 da Filippo Maria Visconti, fu dei visconti e poi dei Rati Opizzoni.
  • Castello di Sorli, risale al XII secolo fu dei Visconti e poi dei Lunati fon al 1753, rimangono dei ruderi. 
  • Castello di Cremonte a Cremonte di Cabella Ligure fu costruito nel X secolo dal vescovo di Tortona contro le scorribande saracene e ungare.
  • Castello di Vargo, a Vargo di Stazzano del 1500 circa.
  • Castello di Stazzano, a Stazzano,tuttora ospizio e quindi non visitabile.

Museo della Resistenza

Intitolato dal 2003 al comandante partigiano Gian Battista Lazagna, ‘Carlo’, ideatore del primo ‘Museo della Vallata e dei Partigiani’ realizzato nel 1990. I criteri dell’allestimento intendono valorizzare il patrimonio museale accumulato nel tempo, quindi oggetti, immagini, materiali raccolti e percorsi espositivi, legando la dimensione privata della vita quotidiana che emerge dalle tracce delle storie familiari a quella universale della storia e del mondo della guerra, in particolare della Seconda Guerra Mondiale e della Lotta di Liberazione nazionale dal 1943 al 1945, attraverso il racconto degli eventi e dell’intensa esperienza vissuta dai partigiani nella valle.

Via Umberto I, 26 - 15060 Rocchetta Ligure
tel.: +39.0143.90004
mail: segreteria@comune.rocchettaligure.al.it.

Museo del giocattolo

Usando in gran parte materiali di recupero e oggetti della quotidianità, come tappi di plastica, cartoni, legno, parti meccaniche e altre componenti, Enrico DeBenedetti inizia ad assemblare locomotive, macchine, aeroplani e giostre. In questa esplorazione della fantasia e della creatività prende forma "il grande gioco di Peter Pan", come qualcuno lo ha definito, dando vita ad una serie infinita di giocattoli. Molti di essi hanno riferimenti alla Pop Art, infatti il visitatore troverà esposti moltissimi giocattoli elaborati con marchi pubblicitari, manifesti del cinema e personaggi celebri.

Casa del Fante - Frazione Torre Ratti - 15060 Borghetto di Borbera (AL)
tel.: +39.342.5029051
web: enricodebe541.wixsite.com/museotorreratti

Osservatorio astronomico

L'Osservatorio Astronomico del Parco Antola - Fascia è situato a 1460 metri di altitudine in prossimità della località Casa del Romano, Comune di Fascia, Provincia di Genova. E' stato innagurato il 10 settembre 2011 dal Presidente della Regione Liguria Ing. Claudio Burlando.

Località Casa del Romano, Fascia (GE)
tel.: +39.333.9355539
web: www.osservatorio-parcoantola.it